Si è svolta oggi nei terreni che la cooperativa sociale Caresà gestisce in via S. Rocco a Piove di Sacco (Pd) la sesta edizione primaverile di “Caresà a campo aperto” l'evento che permette di visitare l’azienda, apprezzare le sue coltivazioni stagionali e scoprire il suo impegno nell'agricoltura biologica.
Tre i laboratori creativi - Cucina crudista vegana, La terra dei piccoli e Essiccare le piante aromatiche – con i quali i partecipanti hanno potuto misurarsi ascoltando musica dal vivo e degustando un aperitivo a base di frutta.
“Questa edizione – spiega Sara Tognato, presidente di Caresà - è stata l’occasione per presentare il nostro manifesto sull'agricoltura sociale. Lavoriamo ogni giorno per una produzione agricola che mette assieme relazioni e convivenza, inclusione sociale di persone in difficoltà a entrare nel mercato del lavoro, cibo di qualità per la comunità locale, fertilità del terreno e biodiversità del nostro territorio”.
“Caresà - continua Sara Tognato - è stata pensata, desiderata e tuttora è sostenuta da singoli e famiglie della comunità locale che mettono tempo, denaro ed energie affinché questo sogno comunitario, civile e laico sia realtà. Per questo oggi abbiamo invitato i partecipanti all'evento a sottoscrivere e a fare proprio il manifesto dell'agricoltura sociale secondo Caresà. Un piccolo gesto di grande importanza che ci rende tutti parte di un unico progetto”.
“Questo pomeriggio abbiamo anche annunciato che stiamo presentando la domanda per essere iscritti al nuovo elenco regionale delle fattorie sociali.Caresà sarà una delle prime aziende padovane a ottenere questo importante riconoscimento, istituito dall’art. 5 della legge regionale n. 14 del 28 giugno 2013 inerente “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”. L’iscrizione riconosce la vocazione di Caresà di attività economico-produttiva in grado di tutelare il territorio, aumentare la biodiversità e la fertilità del terreno, conservare le varietà orticole originarie locali e fornire servizi alla popolazione, in particolare agli adulti in situazione di fragilità sociale. L’Iter è iniziato nel 2014 quando Giovanni Badan – socio fondatore della cooperativa – ha partecipato al corso “Operatore Sociale Agricolo” organizzato dal Centro Istruzione Professionale e assistenza tecnica del Veneto con l’associazione BioFattorie Sociali del Veneto. L'iscrizione al Registro Regionale darà definitivo riscontro e riconoscimento all'attività che con entusiasmo, giorno dopo giorno, costruiamo e promuoviamo”.
È possibile sottoscrivere il manifesto dell'agricoltura sociale di Caresà all’indirizzowww.caresa.it/manifesto